Strumenti ... e sfogo!

Ieri il mercatino di Correggio è stato piacevole,

nonostante la posizione infame (e gelida!) in cui ero stata esiliata.

Chiedo scusa a chi mi ha cercata senza riuscire a trovarmi, anche se non è dipeso da me.

Come promesso ecco gli strumenti  (e i relativi codici su Ebay) che ho acquistato ultimamente

e con i quali mi sto divertendo molto.

Questo sopra è il Prestige flat "block dopping"

(codice: 330650772015)

bellissimo e ideale per le beadcups

(costo circa 20 sterline + spese di spedizione)

Questo è il set of 12 doming/dapping punch

(codice: 360346934941)

leggermente piccoli, ma per fortuna ne avevo altri più grandi in legno

(poi in metallo più grossi averi speso una fortuna di spese di spedizione!)

E questo sotto è l'aluminium ring stick/gauge

pesantissimo e molto robusto

(codice: 360405442295)

Non ricordo esattamente il prezzo degli ultimi due oggetti, ma direi che è ragionevole

e se vi interessa con i codici lo trovate subito.

La cosa negativa invece sono le nuove disposizioni FISCALI di cui sono venuta a conoscenza.

Pare che da giugno chi crea per proprio ingegno non sia più in regola.

Verrà stabilita una tassa (pare 150 euro) per un numero limitato di mercatini

(variabile da regione a regione, 10, 20, ?...)

Passati due anni, chi avrà intenzione di continuare l'attività dovrà aprire una regolare partita iva

(costo minimo solo per la gestione 3000 euro annue).

Allora io mi chiedo: è mai possibile che questi signori non si rendano conto che chi produce oggetti come i nostri lo fa per pura passione  e non per diventare ricco ai danni dello Stato? Che chi passa ore a creare una collana, ore alla domenica a cercare di venderla, spende soldi per il materiale, ne ha poi decisamente abbastanza di pagare il plateatico comunale per la piazzola che occupa... visto che non sa neppure se a sera avrà recuperato quello che ha speso?

Ma chi ci guadagna da tutto questo?

Non gli esercizi pubblici che la domenica con i mercatini hanno più clienti che il resto della settimana!

Non i Comuni che non avranno più l'entrata degli hobbisti!

Non i cittadini che non avranno più lo svago della domenica e la possibilità di comprare

qualcosa di qualità, anzichè qualcosa di cinese!

Non i negozi di hobbistica che vedranno drasticamente calate le vendite

(e quindi le tasse che sborsano allo Stato)!

Non noi che invece di creare che faremo?

Mi sono chiesta: "Ma perchè invece di cercare di succhiare il sangue alla gente comune,

non cercano il denaro dove c'è?"

E qualcuno mi a giustamente risposto:" Perchè noi siamo costretti a darglielo, mentre chi ha il denaro davvero, sa come tenerselo!"

Scusate lo SFOGO ma io non ne posso davvero più di queste norme che strozzano la creatività, l'inventiva, la vitalità che, nonostante la crisi e i tempi miserabili che viviamo,

noi continuiamo ad avere!

Altro quesito: e i negozi on-line???

Qui ci sarà uniformità o il federalismo fiscale?

Mah... ai posteri l'ardua sentenza! Proprio ARDUA!

Lo so che non è una questione vitale...

ma a me dispiace perdere una passione che mi riscalda il cuore.

Non molliamo!