lunedì 4 febbraio 2013

Book of memories

Oggi vi presento un'altra collana-libro.
Sono lavori complessi, lunghissimi
che prevedono materiali diversi e componenti diversi
prima da realizzare,
poi da assemblare.


Come ho già accennato a qualcuno però,
mentre ci lavoravo
mi è balenata l'idea che questi strani oggetti
(a metà strada fra il bijoux e l'agenda)...


potrebbero contenere veramente qualcosa
e non solo frasi e fiori secchi come supponevo in passato.
Magari fotografie... e non solo di persone che non ci sono più
(che mi mette tristezza al solo pensiero)
ma... dei propri figli, del proprio ragazzo... del gatto o che so io
... di ciò che per noi è da portare vicino al cuore
... anche materialemnete,
per darci sicurezza... e uno sguardo ogni tanto!


Per questo potrebbero essere più adatte le pagine bianche invecchiate
e probabilmente proverò,
ma il fascino delle vecchie pagine di un libro è innegabile


... e poi credo si prestino bene, viste le magie dello scrapbooking
ad ospitare foto con angoli ricoperti di carte vintage o pizzi, ricami vari
e chi più fantasia ha più ne metta!


Ho dimenticato le foto indossato,
ma l'effetto è simile all'altro che vedete su Artesanum.


Ora... mi prendo un pò di spazio per una piccola e amichevole polemica
in cui sono stata tirata in causa:
il costo degli oggetti dell'handmade su Artesanum e siti affini.
Vi invito a leggere il post di Monica MNCJewels che mi ha scritto, molto correttamente una mail privata, per invitarmi a riflettere sui prezzi nel mio shop. Visto però che ha scritto un dettagliato post per precisare la cosa, credo sia meglio rispondere qui per evitare di ripetere più volte la mia posizione in risposta ai commenti.
Probabilmente ha ragione, il prezzo dei miei oggetti non è adeguato al valore che possono avere, non lo so e non so chi obiettivamente possa stabilirlo. Ma credo che il prezzo di un oggetto sia stabilito spesso in base al mercato, in base alla richiesta e al pubblico a cui è rivolto. Ora, io non so che aria tiri in altre parti d'Italia, ma posso dirvi che qui in Emilia le vendite sono calate fortemente. Rispetto a qualche anno fa, i mercatini sono veramente poveri e la gente prima di spendere ci pensa parecchie volte. Ho provato a tenere i mie prezzi più alti, ma poi si rischia di avere la bancarella deserta (tenete presente che il campo dei bijoux è un tantino inflazionato e che ai mercatini dell'artigianato, da queste parti sempre, prendono di tutto, dal made in china, all'articolo indiano, al vuccumprà.
Io sono d'accordissimo con Monica quando dice che non dobbiamo svalutare il nostro lavoro, ma non possiamo, se abbiamo intenzione di vendere, neppure ignorare il momento storico in cui ci troviamo. Inoltre ... sia ben chiaro che non tutti usiamo gli stessi materiali: è ovvio che se compro delle pietre che mi costano un occhio, e ovviamente sono di altissima qualità, dovrò tenere i prezzi più alti, mentre se mi accontento di comprare pietre nei negozi indiani o alle fiere, costeranno meno e saranno di qualità inferiore. Amen, sono scelte che si fanno! Valuterà il cliente ciò che vuole.
Io ho trovato un negozio fantastico, con un rapporto qualità prezzo ottimo, ma certo mi adatto ai materiali che ha e se non ha ciò che voglio resto sfornita finchè non ritorna... e, anche per principio, utilizzo spesso materiali di recupero scovati ai mercatini del riuso e non ne faccio mistero.
Quindi è giusto che sappiate che, se acquistate da me, i materiali che uso sono buoni, ma non sono da gioielleria perchè non me lo posso permettere, perchè è giusto che il mio lavoro sia pagato e non sia sfruttato, che ne sia riconosciuto il valore. Da me per prima. Ognuno di noi conosce i propri oggetti, sa il tempo che impiega a realizzarli. Se poi qualcuno è così bravo da venderli al prezzo che valgono e non a meno, beh, meglio per lui... io però, qui, riesco a venderli solo così.
Teniamo anche presente che rispetto alle colleghe americane, che hanno prezzi altissimi, noi abbiamo la fortuna, almeno fino a 5000 euro di non pagarci le tasse, altrimenti, ovviamente,le cose cambierebbero anche per noi... e presumo che sarebbe finita!
Non lo so, penso che si possa parlare a lungo della cosa, senza mai venirne a capo, forse è un cane che si morde la coda e forse ha più ragione Monica di me. Ditemi voi?!!!
Io so che mi sono decisa ad aumentare i prezzi della spedizione e già mi sento in colpa per questo, quando invece a sentirsi in colpa dovrebbero essere le Poste Italiane e  chi gestisce in modo iniquo questo sventurato paese.
Ho finito!
A presto!


Monica



18 commenti:

  1. Condivido pienamente ciò che hai scritto, purtroppo la crisi ma, ancora di più secondo me, l'invasione degli oggetti a basso costo, ha fatto calare fortemente le vendite.
    E allora dobbiamo adeguarci. Io cerco di portare ai mercatini soprattutto oggetti meno elaborati, che richiedono meno tempo e quindi vendibili ad un prezzo inferiore.
    Non si può fare altrimenti!
    Baci
    Rosa

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  2. Hai ragione a dire che se non ci si adegua al mercato di adesso si rischia di non vendere nulla... ma anche svalutare il nostro lavoro mi sembra ingiusto :(
    Poi, ho dato un'occhiata al tuo negozio su artesanum e non mi pare che tu lo stia eccessivamente svalutando (a parte magari qualche pezzo, ma in linea di massima mi sembrano i prezzi che vedo un po' dappertutto... Con questo non dico che non siano dei prezzi giusti, non sapendo come dici tu i componenti e il tempo con cui realizzi il pezzo io mi baso su quello che vedo il giro^^)...
    Io sono la prima a "sentirmi in colpa", ingiustamente oltretutto, per i prezzi dei miei gioielli, sopratutto se devo vendere a delle amiche... cerco di spiegare il perché del prezzo, il lunghissimo processo che si nasconde dietro... ma spesso la gente non capisce, purtroppo :(
    Secondo me il prezzo del nostro lavoro lo possiamo decidere solo noi, in base a così tanto fattori che non sto neanche a scriverti.
    So solo che non dobbiamo scoraggiarci e dobbiamo valutare quello che facciamo con obbiettività, sia dal punto di vista del mercato sia per quanto riguarda il reale lavoro che si nasconde dietro ogni nostro pezzo :)
    Un abbraccio!

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  3. ciao, ti seguo sempre ma è la prima volta che ti scrivo, nel tuo pensiero mi ci ritrovo, anche se io faccio tutt'altro, sono una sarta occasionale, a volte cucio qualche abito e faccio qualche riparazione,ovviamente per varie ragioni quel poco che guadagno non è mai proporzionato al lavoro che c'è dietro esattamente come dici tu, ma d'altronde il periodo purtroppo,è quello che è!prima o poi un cambiamento dovrà avvenire, speriamo decisamente meglio! buona giornata( i tuoi lavori sono stupendi!) Stefania

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  4. é vero è un momento di crisi, ma consideriamo che il nostro è FATTO A MANO,non con macchinari industriali, ma anche le rivettature che usi sono fatte a mano.Non sottovalutiamo il nostro lavoro fatto con amore , studio del design tempo e material, la gente lo sa, ma ci gioca su sta cosa.Trovare una cosa equa credo che sia più che giusto.
    poi ci sono anche delle persone ( a me è capitato più volte) che comprano a prezzi bassi, dopo 2 giorni gli si rompe e pretendono che tu la ripari. io le rimando al mittentee!
    I tuoi lavori sono fantastici, non svalutarti mai....!!

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  5. Parole sante ... purtroppo con la crisi bisogna tirare sui prezzi . Comunque i tuoi lavori sono stupendi quindi verranno sicuramente tempi migliori i cui tutto verrà maggiormente. Valorizzato. Baci Laura.

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  6. Cara Monica quello che ai scritto lo condivido, qust'anno a Natale ho venduto parecchio ma erano cose che potevo permettermi di tenere il prezzo basso, ma su altri oggetti non lo posso fare: il nostro lavoro si basa che è tutto fatto a mano quindi ci vuole perecchio tempo e poi come dici tu bisogna vedere il materiale che usi , ti garantisco che le stoffe che uso io sono tutte americane e sono di ottima qualità, senza le passamanerie e altro.
    Non mi sento disminuire il mio lavoro anche se quando sono ai mercatini vedo altri stend che vendono più di me, però poi bisogna vedere anche come è fatto il lavoro e a volte ti garantisco che proprio osceno, però la gente per via della crisi vuole spendere poco e a volte non capisce il lavoro che c'è dietro.
    Un caro saluto aspettando tempi migliori Giordana.

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  7. L'argomento dei prezzi delle creazioni è molto difficile.Come dici tu si può stare a parlarene per ore.Ognuno giunge alla sua personale conclusione.
    Questa collana non sò a quanto la vendi ma è meravigliosa e si vede che c'è un sacco di lavoro dietro.Purtroppo spesso chi non è pratico di queste cose non lo capisce però.

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  8. Cara Monica, concordo su quello che dici, in questo periodo le persone comuni hanno ridotto il budget per le spese extra e i nostri bijoux per quanto belli, preziosi e impegnativi da realizzare, non sono "indispensabili". Chi crea per passione e per hobby, continua a farlo anche se non vende, perche' ne sente il bisogno, per sentirsi appagato. A volte si cerca di vendere a prezzi piu' bassi per recuperare almeno le spese...ritengo che ognuno debba essere libero di comportarsi come si sente!sono anche convinta che chi veramente apprezza la bellezza dell'hand made di qualita' li spende volentieri tutti i soldi che l'"artista" chiede!

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  9. I tuoi libri sono sempre più belli...e non oso immaginare che lavoro possa esserci dietro! Io credo che si debba trovare l'equilibrio fra la realtà del mercato al quale ci rivolgiamo,l'onestà verso noi stessi e la ricerca di una soddisfazione personale che spesso facciamo passare (ma non è l'unica strada) attraverso il denaro. Qualche giorno fa guardavo proprio i tuoi prezzi e mi dicevo "sono un po' bassi per il lavoro che c'è dietro", ma non ho assolutamente pensato che fossero "da cinesi dell'handmade"! Mi sembrano solo adeguati alla realtà che, ora come ora, è piuttosto "magra". Io a volte ho avuto belle soddisfazioni anche vendendo a poco (no, lo dico:svendendo proprio) alcune delle mie borse:però sapere, ad esempio, che quella persona per mesi e mesi ha continuato ininterrottamente ad utilizzare il mio lavoro (anzichè metterlo in un angolo dell'armadio come spesso si fa) mi ripaga ampiamente delle entrate mancate. E anche con il baratto ho avuto belle esperienze, senza per questo sentire il mio lavoro svalutato...anzi, visti i tempi mi piacerebbe trovare il modo di espandere la faccenda. L'idea che si possano barattare i nostri oggetti hand-made con , che so,altri oggetti handmade che ci piacciono o autoproduzioni (alimentari e non) di qualità-che ci servano-, mi dà un brivido di piacere ;-)). Sono matta :-)??
    Un abbraccio e buon lavoro
    PS:io ci vedrei bene un'agenda o notebook tipo moleskine "vestita" con il tuo stile...

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  10. Che nuovo libro meraviglioso! Sempre più belli Monica!
    Quanto ai prezzi... non sono un'esperta sul fronte vendite. Credo che ci siano un sacco di fattori secondo i quali stabiliamo un prezzo. Cerco di riassumere all'osso i criteri principali che io considero: chedermi se io acquisterei l'oggetto per il prezzo che gli do; valore dei materiali usati; ideazione e originalità del pezzo; ore che ci sono volute per realizzarlo; qualità raggiunta nel pezzo finito; maggior certezza possibile di offrire un oggetto solido (in senso stretto: resistente, durevole). Se poi cominciamo a farci le polemiche fra noi... siamo hobbiste o multinazionali? Non lo so, io faccio tanta fatica a vendere (nel senso che proprio non ci sono portata, mi imbarazza) e ciò che faccio lo considero una passione, che mi ripaga, innanzitutto, per questo. E per fortuna perché... non mi rifarò mai, attraverso le vendite, delle spese :-)

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  11. Monica le tue creazioni sono bellissime e particolari.
    Condivido il tuo pensiero, anzi ti dirò di più volevo mettere in vendita in un negozietto vicino casa delle mie creazioni, la negoziante mi ha chiesto la metà del prezzo di vendita che non doveva superare gli 8 max. 10 euro. Altrimenti non si vende con la crisi. Io non le ho portato niente, perchè solo considerando il costo del materiale, il tempo che ci impiego a ricercarlo, il lavoro di ore... poi vedo mia figlia che con le sue amiche compra una collanina in nickel con un ciondolino in uno dei tantissimi negozietti di biuox per ragazzine, che si è scolorito in 1 giorno a 15 euro!
    A me piace creare e spero di poter continuare... mi piace guardare e rispetto il lavoro altrui...
    A presto
    Anna

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  12. il libro è bellissimo e mi piace l'idea di metterci delle pagine bianche per le foto, ma anche con le pagine invecchiate di un libro è stupendo.
    per il discorso dei prezzi: sono d'accordo con te, perchè ok non svalutare il proprio lavoro, ma per vendere qualcosina bisogna adeguarsi alle richieste del mercato. certo, non venderò mai una collana in lamina di rame a 5 euro, ma se voglio perlomeno rientrarci dei costi e riassortire il materiale, tenere i prezzi medio-bassi è l'unico modo, almeno per come la vedo io

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  13. Ciao Monica, condivido pienamente il tuo pensiero sul grande dilemma dei prezzi. Tu sai che anch'io faccio i mercatini e se si vuole vendere qualcosa purtroppo non possiamo alzarli troppo. Non diventeremo ricche ma potremo reinvestire per potere continuare a creare cose nuove che ci rendono felici. Sei bravissima! Sonia

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  14. Il libricino è meraviglioso e parla di tutto il lavoro che c'è dietro,complimenti sempre!!!!Per quello che riguarda i prezzi delle creazioni sono daccordo con te e con il fatto che questa crisi impone davvero di accontenatrsi del minimo almeno per farsi conoscere e rientrare nelle spese,altrimenti è dura sopratutto per chi come me non ha la possibilità di fare mercatini e si deve accontentare della vendita occasionale in web o della cliente che ti commissiona una creazione...tutto dipende dal costo di partenza,da chi ci fornsice i materiali(io spesso lavorando le pietre dure non riesco a trovare prezzi convenienti...)insomma ci si arrangia come si può...

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  15. CE LHA FARO STASERA??? SONO TRE GIORNI CHE TENTO DI SCRIVERTI MA NON SO XKE A META STRADA MI SI SPEGNA IL PC, QUINDI COMMENTO BREVE..MONI TI ADORO QUANDO FAI QUESTI LIBRICCINI..PRIMA O POI CI PROVERO A COPIARTI..XIL RESTO I UTOI PREZZI LI TROVO ONESTI E REALI..QUINDI VAI AVANTI COSI!!! BACIIIIIIII EHM CE LHO FATTA!

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  17. Adoro i libri gioiello, hanno qualcosa di magico e stregonesco! Se ti va passa a farm una visita! Baci Serena
    http://fantasyjewellery1.blogspot.it/

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  18. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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